giovedì 26 aprile 2012

Tarassaco*Piscialetto

Ho fatto la pipì a letto.
Come mi vergogno.
Le lenzuola, che ne faccio, le nascondo?
Già li sento... 'Piscialletto, Piscialletto' canteranno,
non lo sanno perché tremo -che ne sanno
cosa c'è dentro l'armadio...
io apro e lo scontro
mi trova disarmato,
in panchina, come ieri,
-la mia squadra perde sempre...
-tu non c'eri!
Al campetto non tagliano mai l'erba,
ci crescono pure i soffioni.
Ecco cosa spero: sparire in un soffio,
diventare altro, tanto
lo sento, lo sento che qui stono.
Questo è l'intro di Tarassaco* Piscialetto, scritto e speakerato da me. Sì, si poteva fare di meglio -e il cd infatti è molto meglio!

copertina di Tarassaco*Piscialetto

Vi piacciono i fiori?  Io prima li odiavo perché belli e effimeri, perché muoiono presto. Ora li amo perché belli e effimeri, perché muoiono presto. Eros e thanatos. Pensare a tutte quelle geniali tecniche d'impollinazione, agli insetti che succhiano e depositano. Seduzione di profumi e colori, fecondazione, crescita e poi... quell'accartocciarsi, svuotarsi, chinare il capo e tornare alla terra in putrefazione. Entrare nel cerchio e alimentare altra vita. Morire in altro non è un pò come partorire?

Veniamo al tarassaco. Un'erbaccia. Lo chiamano anche piscialetto, perché leggenda narra che, se lo cogli, fai la pipì a letto. In questo album il senso di Piscialetto si fa più psicanalitico: pisciarsi addosso è come regredire all'io infantile, all'inconscio, scontando le paure più profonde. E se decidi di non nascondere le lenzuola? Se decidi di esporre i tuoi mostri alla luce del giorno, per esorcizzarli? Allora scrivi 17 brani sui beat di dj West. Dj West non li ha nemmeno ascoltati tutti, perché è fuori dal mondo, cioè dentro. Se gli soffiamo un pensiero, magari arriva...*

Chi non ha mai soffiato un soffione? Quando è giallo è di un bel giallo, quando invecchia mette le piume bianche, come noi, e si prepara a disperdersi. I suoi semi sono dei paracadutisti... in volo verso? Chissà, certo è che fanno il verso alla vita: dissoluzione e rinascita. Il Tarassaco simboleggia la vita e i suoi cambiamenti, e lo fa meglio dell'uomo, perché in maniera più semplice... corsi e ricorsi, eterno ritorno. Mette radici un pò qui e un pò là, dove capita, resistendo al tempo che trova. E` una pianta selvatica, spontanea, non un vaso da giardino. Gli basta poco per stare al mondo, e quel poco se lo prende da solo. Non ha pretese il tarassaco, nemmeno grandi aspettative. Tu che lo cogli forse ce le hai, allora chiudi gli occhi e soffia.

ASCOLTA IL PROMO UFFICIALE:
Promo Tarassaco*Piscialetto
Claver Gold

E' stato mixato da dj Lugi, un artista che non ha bisogno di presentazioni visto che si parla davvero dell'abc dell'hip hop italiano, e del suo ἀκμή

 "Ho scritto questo disco come fosse l'unico, ho scritto questo disco come fosse l'ultimo"

 E` stato un lavoro sudato e voluto, e nessuno degli artisti che vi hanno preso parte è stato remunerato per farlo: ci avranno creduto anche loro (eh sì, ogni tanto i feat sono veri sodalizi artistici, anziché stucchevoli trovate commerciali). L'unico modo di supportare questo tipo di musica è comprarla.That's underground, dude.  Anche l'etichetta è una scommessa: Glory Hole Records esordisce insieme a Tarassaco. 
Big up.

Un assaggio di Tarassaco

3 commenti:

  1. Pace e Fierezza!
    www.myspace.com/boordel

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  2. siccome spaccano tutti gli mcees che ci sono dentro lo ordino domani... poi massimo supporto che Claver e Dj West che spingono il rap vero

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