martedì 13 novembre 2012

Romashitty

...Se ssei de Roma o cce vivi, puoi skippare che tanto San Lorenzo già 'o conosci!


Per tutti gli altri, questo è un estemporaneo "Romashitty" offerto dal team editoriale di Boloshitty, che come saprete comprende me, me e me. Insomma è un week end a zonzo per Roma, che qui per farla sporca si riduce al quartiere universitario di S. Lorenzo -un pò perché è pieno di muri dipinti, un pò perché ci abitano le mie amiche e quindi è sempre la zona che frequento di più. 



Preferivate che vi parlassi della mostra di Guttuso al Vittoriano? E allora.








Riguardando le foto, mi è venuta una spinta curatoriale, perciò ho deciso di seguire il fil rouge del volto, nella selezione che vi propongo.

Ora... non vi attacco un pippone sulla metafisica del "volto dell'altro" in Levinas per sedare la nostalgia di Via Zamboni 38, però insomma: lasciate che questi visi vi si rivelino (yo).



Il primo viso è ottenuto graffiando via il colore bianco dalla vetrina. Firmato Borondo, come il poster sotto. 
Del giovine Borondo c'è anche un'esposizione nella galleria 999, che mercanteggia solo street art e di altissimo livello. Se non si vende, che Arte è?!
(Sapete come la penso, e infatti loro stanno in una galleria superfiga, e io a scrivere su un blog di tuberi, che-mi-va-già-grassa-se-mia-madre-mio-cugino-e-gli-amici-dai-tempi-del-liceo-trovano-il-tempo-di-leggere-così-Chiara-è-contenta).

Ergo, non imitatemi. E fate un salto a vedere i graffi di Borondo.








P.S. Grazie a Vale1 aka Sma per avermi fatto da guida, reggendo pure l'ombrello e una rete di patate (che poi abbiamo cucinato con le cipolle, ovvio!) 











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